Gli occhi e il sistema nervoso sono responsabili della sensazione, la mente della percezione che è strettamente legata alla memoria. In qualsiasi momento nel nostro campo visivo c’è qualcosa che attira di più la nostra attenzione.
La visione influenzata dalla memoria, dall’attenzione, dalla messa a fuoco, dalla scelta. Saper rilassare il nostro sguardo è fondamentale per l’arte di vedere bene.
Bryan ragazzo Ecuadoriano ipovedente amante di Michael Jackson e Sara danzatrice con la passione per tutto ciò che è movimento.
Paso Doble sperimenta insieme al pubblico diventando testimone di esercizi percettivi, piani che si moltiplicano ispirati a “L’arte di Vedere” di Aldous Huxley in cui l’autore colpito fin da giovane da una grave diminuzione della vista raccoglie pratiche ed esercizi mirati a migliorare la funzione dell’occhio. Abbiamo preso alcune sue pratiche per estenderle al quotidiano in un passo a due tra testo e corpo, sguardo e descrizione, che approfondisce il tema dell’immobilità, della soggettività, del pregiudizio e del movimento come pratica per cambiare prospettiva.
Questa ricerca è un ulteriore sviluppo dal lavoro che porto avanti da anni insieme a Giuseppe Comuniello rispetto all’accessibilità di spettacoli di danza attraverso audiodescrizioni poetiche. In questo lavoro l’audiodescrizione sarà in dialogo con la scena, sia per persone non vedenti che vedenti, diventando un testo intrinseco alla drammaturgia.