Come si misura la vita di un uomo? Al contrario. La storia di Franco è la storia di un uomo che ha nel nome un destino: l’onestà. Franco ha il ‘vizio’ di riparare le cose, di farle funzionare. Franco è un uomo normale e di normale ha la vita, a famiglia, il lavoro. Fino a quell’ultimo giorno di marzo, quando, costretto a lasciare tutto, alla debita distanza, rileggerà sotto una nuova luce la sua città, i suoi amici, la sua infanzia, i suoi ragazzi, sua moglie, sua madre, suo padre, soprattutto. Guardandoli si renderà conto che non cambierebbe nulla di quello che ha fatto, rifarebbe tutto proprio così. Perché riparare è un gesto di cura, di attenzione e di responsabilità verso se stessi e verso gli altri. E la responsabilità è la possibilità della scelta, di dissentire per sentire quello che accade intorno. La storia di Franco è la storia di un uomo che ha nel nome un destino: l’onestà e la libertà. La storia di Franco è una storia che deve essere raccontata perché è una storia che non finisce mai.