Giovedì 26 dicembre, al Teatro Piccinni di Bari, alle 19.30, nell’ambito della stagione teatrale del Comune di Bari in collaborazione con Puglia Culture, un evento speciale nel centenario della nascita di Vito Maurogiovanni, scrittore e commediografo barese, autore di numerose opere letterarie e teatrali (circa trentadue le commedie scritte e un centinaio di radio-drammi). Il poeta di compagnia, un racconto per immagini, reperti, reading, musiche e testimonianze. “Vito Maurogiovanni è un uomo che ha dedicato la sua vita a riscoprire le nostre tradizioni, recuperando la versatilità del nostro dialetto fino a consegnarlo a una nuova dignità letteraria – sottolinea l’assessora alla cultura del Comune di Bari, Paola Romano -. “La Bari dei nostri nonni vive nelle sue storie e nell’autenticità dei suoi personaggi. La sua vasta produzione letteraria è caratterizzata da una grande tensione etica e da un’attenzione speciale alla società e alle persone umili: conoscere la sua opera significa ritrovare la nostra comune identità e i valori su cui si fonda, per costruire insieme un futuro di senso e speranza”. “Per il centenario della nascita di Vito Maurogiovanni – scrive Vito Signorile nelle note di regia – ho ideato uno spettacolo per ripercorrere, con l’ausilio di numerosi protagonisti della scena nazionale e barese, la sua ricchissima e variegata opera teatrale, col sentimento di amicizia solida e antica di cui Vito “Il Poeta di compagnia” mi ha onorato. Vito Maurogiovanni, è un prezioso scrigno ricolmo di storie. Quando, invitato, iniziava un racconto, il coinvolgimento era totale. Il pensiero andava subito ai nonni di una volta che per tenere a bada i numerosissimi nipoti prendevano a raccontare di “antiche avventure”, di “fatti accaduti”, di “personali imprese” e tu non riuscivi mai e poi mai a comprendere dove la fantasia aveva rotto gli argini e confuso i confini. Non tutti sanno, però, del Maurogiovanni poeta di compagnia (lui amava stare con gli attori in teatro e giocare insieme a loro e creare spunti per loro). Artista e osservatore sensibile, capace di allestire un testo teatrale partendo da un semplice spunto o da un piccolo racconto di tradizione, da alcuni attori di riferimento. Ecco perché ho voluto intitolare l’omaggio/spettacolo a Vito Maurogiovanni il poeta di compagnia (…). Vi prenderanno parte insieme al sottoscritto, attore e regista della manifestazione, Lucia Zotti, Tina Tempesta, Paolo Sassanelli, Marit Nissen, Antonio Stornaiolo, Nico Salatino, Enzo Sarcina, Gigi De Santis, Enzo Strippoli, Monica Contini, che costituiscono gran parte del cast dello spettacolo U cafè Andìche – in preparazione per le manifestazioni del centenario che continueranno anche nella prima parte del 2025 – di cui sarà offerta una breve sintesi in lettura interpretativa. Vi prenderanno parte anche Cantori e Musicisti come Davide Ceddìa, Maria Giaquinto, Giuseppe De Trizio, Giovanni Chiapparino e con Nietta Tempesta. Saranno proiettati alcuni rari, eccezionali reperti in video tratti da opere del Nostro Maurogiovanni, messe in scena negli anni dall’Abeliano”.
