Due stagioni teatrali, dieci spettacoli. Teatro per ragazzi e prosa per i più grandi. Questa mattina sono stati presentati i due calendari delle stagioni del Comune di Taranto: la prosa del Teatro comunale Fusco e “In cortile: il teatro ragazzi” il progetto firmato dal Crest e che vede il patrocinio del Teatro Pubblico Pugliese e del Comune di Taranto.
Nancy Brilli con “Dove osano le fate” (29 luglio), Peppe Barra e Lamberto Lambertini con “Non c’è niente da ridere” (4 agosto), Arturo Brachetti con “Pierino, il lupo e l’altro” (18 agosto), Lucrezia Lante Della Rovere con “L’uomo dal fiore in bocca” (25 agosto), la Rimbamband con “Il meglio di …” (1° settembre), Chiara Francini con “L’amore segreto di Ofelia” (10 settembre) saranno i protagonisti sul palco della Villa Peripato, nell’ambito della stagione estiva del Teatro Fusco.
Ognuno di questi artisti porterà la sua cifra inconfondibile sul palco, con spettacoli che variano dalla commedia al metateatro, passando per i classici dell’opera musicale. «Tornare a sedersi in platea, respirare di nuovo la magia del sipario – il commento del sindaco Rinaldo Melucci –, sono segnali di ripartenza che aspettavamo da mesi. Oggi non presentiamo solo una stagione teatrale, infatti, ma ripartiamo grazie a quella buona economia che inciderà sulla diversificazione produttiva della nostra città. Taranto è già grazie a un lavoro durissimo una città di sport, di festival, di cultura, come ci hanno chiesto i cittadini nelle occasioni di partecipazione di “Ecosistema Taranto. Siamo tra i primi a ripartire, con un’ottima organizzazione e in tutta sicurezza. Il Teatro Comunale Fusco torna, quindi, con una stagione en plein air, nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni anti-contagio, che dovremo ancora rispettare se vogliamo che tutto torni alla normalità. Alla prosa più tradizionale affianchiamo anche un’offerta per spettatori in erba, perché il teatro è soprattutto didattica della cultura.
Il teatro è anche vita, per questo oggi è un giorno di rinascita che ci trova entusiasti». Ma il Teatro non si è mai fermato e oggi torna con un’offerta ricca e variegata.
«Nell’anno della pandemia – commenta l’assessore alla cultura Fabiano Marti – non abbiamo avuto la possibilità di programmare la stagione teatrale del Fusco e allora abbiamo deciso di farlo in estate quando la scena si sposta sul palco della Villa Peripato, che ci consente di ampliare l’offerta e l’ospitalità. Prosa in Villa Peripato, dunque, ma per questa stagione abbiamo voluto portare, grazie al progetto del Crest, il teatro nei quartieri per riannodare il filo della sperimentazione e della cultura attraverso uno snodo fondamentale quale quello delle Parrocchie.»
Il teatro non è però esclusiva degli adulti, anche i più giovani avranno una loro stagione, grazie all’iniziativa “In cortile: il teatro ragazzi”, che dal 29 giugno al 3 agosto porterà in scena il progetto del Crest che nasce con l’obbiettivo di creare una serie di spettacoli che possano coinvolgere un pubblico più giovane, così da farlo innamorare del medium teatrale. La parrocchia San Giuseppe in Città Vecchia ospiterà il 29 giugno “Altrimenti arriva l’uomo nero!” di Burambò e il 17 luglio “La storia di Hansel e Gretel” del Crest; la parrocchia Regina Pacis al quartiere Lama ospiterà il 9 luglio “Jack e il fagiolo magico” di La luna nel letto” / Tra il dire e il fare e il 30 luglio “All’incirco varietà” di P.I.P.P.U. Piccola Impresa Per Produrre Umorismo; infine, la parrocchia Santa Famiglia al quartiere Salinella ospiterà il 15 luglio “La storia di Hansel e Gretel” del Crest e il 3 agosto “Jack e il fagiolo magico” di La luna nel letto” / Tra il dire e il fare.
Il progetto è un altro esempio di lavoro del Crest sul territorio tarantino, un’attività importantissima all’interno della comunità focalizzata nei quartieri. Gli spettacoli, basati sui classici delle fiabe occidentali, verranno rappresentati nei cortili delle parrocchie dei quartieri Lama, Città Vecchia e Salinella: un’operazione che rientra nell’idea di riconnessione dei quartieri cara all’amministrazione comunale che così prosegue lungo il processo di valorizzazione rendendoli luoghi di cultura e di aggregazione. Il prezzo del biglietto per ogni spettacolo è di 3 euro, con prenotazione obbligatoria del posto ai numeri 099.4725780 – 366.3473430.