Pensa MultiMedia

L'EDITORE

La Pensa MultiMedia nasce a Lecce nel 1996. Per una Casa Editrice, geograficamente periferica, l’essere riuscita ad affermare la propria identità e meritarsi l’attenzione della stampa specializzata e della critica, rappresenta un risultato importante. Le pubblicazioni possono essere in formato stampa ed e-book ampliando così la diffusione e accessibilità delle opere, sempre nel rispetto dell’etica professionale e dei diritti d’autore. La Casa Editrice ha importanti rapporti di collaborazione con Università, Enti di Ricerca, Istituzioni, Enti Locali, Regionali, Nazionali, Organizzazioni Pubbliche e Private, con l’intento di promuovere la diffusione di specifici progetti. Oggi la Pensa MultiMedia Editrice vanta più di 1700 titoli raccolti in più di 120 collane che spaziano dalla pedagogia al diritto, filosofia, sociologia, media e cultura, dirette da prestigiosi nomi della cultura italiana e numerosi comitati tecnico-scientifici. La collaborazione con le più prestigiose Società scientifiche di settore (SIPED, SIRD, SIREF, CISRE) nonché le numerose pubblicazioni di carattere internazionale e le traduzioni, hanno portato all’inserimento in fascia A di numerose sue riviste gestite sulla piattaforma OJS (Open Journal System) soluzione web che permettere la gestione della submission e del processo di peer review attraverso un sito web dedicato. La redazione, con sede a Lecce, gestisce una solida struttura amministrativa e una efficiente tipografia, curando l’intero ciclo produttivo, dalla progettazione alla realizzazione del volume, con particolare cura dei materiali e progettazione grafica, qualificando il lavoro di pubblicazione di libri e riviste in maniera rapida ed efficiente. Non fa mancare la sua presenza a manifestazioni di settore come, la Fiera del libro di Torino, garantendo una vasta diffusione delle proprie edizioni. Il continuo rapporto con le librerie fiduciarie e con le librerie online determinano una logica distributiva diffusa.

5 titoli selezionati dall'editore

La letteratura per l’infanzia come possibilità di attraversare boschi oscuri per arrivare a svelare mondi sconfinati di bellezza. La letteratura per l’infanzia come spazio di incontro, come tempo in cui l’ordinarietà e la straordinarietà possono intrecciarsi. Estendere questa idea alla letteratura per l’infanzia, ed in particolare alla letteratura per l’infanzia che racconta la disabilità, significa riconoscerle il ruolo e la possibilità permetterci di incontrare i bambini e le bambine nel loro essere “davvero ‘solamente’ e meravigliosamente bambine e bambine” (Sannipoli, 2022). Il volume affronta il tema della rappresentazione della disabilità nella letteratura per l’infanzia come spazio per l’incontro, per la conoscenza, per il racconto di sé…

I bambini affrontano il funzionamento della lingua all’interno dei problemi di conoscenza, di costruzione e di organizzazione delle esperienze. Le scritture spontanee infantili e i tentativi dei bambini di leggere evidenziano la necessità di pensare a stimoli validi ed efficaci, per accompagnare i piccoli nel continuum di competenze di base che caratterizzano la literacy. Un intervento intenzionale a partire dai due anni, che utilizza tecniche ludiche e “buoni” metodi e crea contesti consoni al mondo fantastico e all’immaginario dei bambini, può avere conseguenze vantaggiose per la prima alfabetizzazione e per la motivazione intrinseca all’apprendimento. Il problema della scelta del metodo per insegnare a leggere e a scrivere si presenta come un nodo cruciale…

Il sistema dei servizi educativi per l’infanzia negli ultimi quant’anni ha subito molte trasformazioni che hanno generato un aumento dell’offerta ed evidenziato la necessità di garantire un alto livello di qualità. In questo contesto, il profilo professionale del coordinatore pedagogico ha assunto un ruolo sempre più centrale e le sue funzioni sono state connotate da sfumature di natura interdisciplinare, tale da renderlo attore al centro del cambiamento organizzativo dei sistemi educativi “0-6”. L’obiettivo del volume è quello di ricostruire l’evoluzione e lo sviluppo professionale della figura del coordinatore pedagogico, le funzioni e le aspettative, analizzando le diverse offerte formative post-lauream degli atenei italiani, le condizioni di lavoro…

L’interesse per don Milani, che va oltre quello dovuto per il centenario della sua nascita, si è spesso caratterizzato per la tendenza a idealizzarne la figura e a riprodurne, talvolta sotto forma di slogan, le idee. Lorenzo Milani è stato invece un uomo di rottura, assai scomodo, poiché per seguirlo è necessario scomodarsi, uscire dalle zone di comfort. Un prete anomalo, crocevia di contraddittorietà: ribelle ma estremamente obbediente, eterodosso ma profondamente illuminato, rivoluzionario ma assertore dei valori umani più autentici. Letto alla luce di queste antinomie, che sono poi anche quelle del nostro tempo, si definisce e comprende anche meglio l’interesse di don Milani per l’educazione, per l’istruzione e la formazione…

L’impatto dell’Intelligenza Artificiale (IA) nei processi di insegnamento-apprendimento sta trasformando radicalmente il settore dell’istruzione, adattando l’esperienza educativa alle esigenze dei singoli studenti, aumentando il coinvolgimento e migliorando i risultati di apprendimento complessivi. Il libro esplora la relazione esistente tra IA e personalizzazione didattica, offrendo una panoramica delle sue potenzialità e applicazioni concrete. Attraverso studi di caso condotti presso il Corso di Studi di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Palermo, il testo esamina, con una prospettiva critica, le sfide etiche e pratiche connesse all’implementazione dell’IA nell’educazione. Vengono approfondite le potenzialità offerte dall’IA per la personalizzazione…

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