Schena Editore

L’EDITORE SCHENA EDITORE, dagli anni 70, privilegia libri di argomento pugliese, dando voce ad autori locali e non, nell’ambito letterario e scientifico, anche in collaborazione con varie Università, italiane e straniere. Particolare attenzione ad argomenti legati al turismo ecosostenibile e culturale, ai cammini e alle vie antiche, agli itinerari turistici. 5 titoli selezionati dall’editore Il bambino che danzava con le farfalle. A Kabul il diciannovenne Basser fa amicizia con due suoi coetanei presso il collegio dell’università che frequentano, Sami e Mandhur. Frequentandosi i ragazzi avranno modo di raccontarsi le loro vite e prendere coscienza di una realtà, quella del loro paese di nascita, non più consona ai loro ideali di vita. Decideranno così di lasciare il paese alla conquista della libertà. ITALICA è innanzitutto la ricostruzione di un processo molto difficile d’integrazione economica, sociale, politica e culturale. Un processo che, mutatis mutandi, può offrire spunti e insegnamenti importanti a tutti coloro che credono nelle ragioni storiche e nel valore politico del progetto d’integrazione europea. FONTANE Di ROMA Passeggiata alla scoperta delle fontane rinascimentali e barocche. L’autrice racconta alcuni fatti avvenuti al tempo in cui nacquero le fontane rinascimentali e barocche (quelle che De Rossi ha disegnato nelle vie e nelle piazze romane), ricordare gli eccellenti ingegneri idraulici, gli architetti e costruttori, le importanti famiglie romane che diedero cardinali e papi, l’abilità degli scultori che hanno trasformato in opere d’arte i progetti architettonici per la gioia dei nostri sensi. SAN MICHELE L’ARCANGELO ARMATO. Una montagna sacra a picco sul mare. Una grotta misteriosa, l’immagine di una divinità armata e alata che sconfigge un mostro, un demonio, il Male. Un flusso continuo e ininterrotto di pellegrini che sfida il tempo. Il racconto sfida i secoli, dalla Bibbia conduce, attraverso la storia comparativa delle religioni, fino a quel San Michele venerato sulla vetta del Monte Gargano e anche altrove, in molti luoghi che si somigliano, tra cui una montagna costiera tra Normandia e Bretagna… Percorrere una strada come la Via Appia equivale a sentire il peso dell’Antichità. Si tratta di un museo a cielo aperto con ville, basiliche, acquedotti e monumenti funerari di ogni epoca, che rappresentano l’antico e il moderno, accomunati da un unico elemento: la strada. Nel luglio del 2024 la Via Appia “Regina viarum” è stata iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. GLI EDITORI PUGLIESI
S4M Edizioni

L’EDITORE S4M Edizioni è una casa editrice nata nel 2017, per dar voce agli autori emergenti di Puglia e Lazio. La linea editoriale spazia dalla narrativa al romance, dalla poesia alla saggistica. Con oltre 50 titoli in catalogo, si affaccia sul programma editoriale italiano come entità dinamica e indipendente GLI EDITORI PUGLIESI
Progedit

L’EDITORE La Progedit, fondata nel ’97, si connota per la sua impronta progettuale e per una forte professionalità. Le collane spaziano dalla ricerca e formazione universitaria alle risorse culturali e ambientali, alla saggistica, alle tradizioni, alla fiction, alla letteratura per bambini. 5 titoli selezionati dall’editore per Bologna Children’s Book Fair 2025 Frammenti di questa sapienza popolare. Frammenti per lo più dimenticati o sedimentati nella memoria collettiva, grazie alle parole che hanno riempito il tempo e lo spazio, dove vengono indistinti l’immaginare del bambino e il narrare dell’adulto. Favole che raccontano dei diversi tipi umani, figure e maschere che rappresentano modelli comportamentali che ciascuno di noi incontra nella propria vita. Ma che costituiscono un sentiero per giungere a un consiglio, a un suggerimento, una morale che ci guida nell’affrontare e uscire vincitori da una situazione ambigua o pericolosa. Una piccola, raffinata antologia di racconti e testi poetici “graduati” per stile e contenuto, introdotti da pensieri, riflessioni, versi di deportati o sopravvissuti, corredato di immagini a colori e di un dizionario semplificato che aiuta a orientarsi nella crudezza del reale con la selezione di fotografie del tempo.Uno scrigno di risorse didattiche per insegnanti ed educatori che vogliano sensibilizzare i ragazzi, sin dalla più tenera età, soprattutto in occasione della Giornata della Memoria, alla tolleranza e alla consapevolezza necessaria del passato. Ma è anche un libro che educa alla diversità e al rispetto dell’altro per ogni giorno dell’anno. E se le parole fossero delle scatole? Alcune sarebbero vuote, perché non tutto si può esprimere con le parole. Perfino Dante non ci riusciva e, in quei casi, parlava con il silenzio. Le parole possono curare, come ci insegna Alda Merini; oppure possono servire per cambiare le storie, come ci fa capire il piccolo Andrea, che dialoga con suo nonno. Seguendo il filo di queste tre storie, scritte da Lucia Schiralli, e grazie alle illustrazioni di Sabrina De Virgilis, che rendono visibili quelle parole, il lettore partecipa attivamente al grande gioco dell’inventar parole (… e storie). Con questo albo, le autrici intendono offrire una originalissima educazione alla lettura attiva. Il libro propone la lettura del nostro classico per eccellenza, la Divina Commedia, attraverso percorsi organizzati per temi, personaggi e luoghi. La Divina Commedia è la storia di un viaggio fantastico fatto da Dante Alighieri. Leggendo questo libro il lettore potrà rivivere situazioni ed emozioni, incontrare personaggi e vedere luoghi eccezionali, con i suoi stessi occhi, rifacendo con la fantasia il viaggio di Dante, dall’Inferno al Paradiso.L’insolita sezione “Dante pop” suggerisce fumetti, canzoni o romanzi che hanno riscritto alcune parti di quel viaggio utilizzando altri linguaggi, rispetto alla sola parola. Infine, “Adesso tocca a te” consente al giovane di esercitarsi, per vivere da protagonista il gioco della lettura, anche utilizzando app e tool del Web 2.0. Una favola che conduce i lettori in un percorso di scoperta e conoscenza del significato e del valore delle parole della nostra Costituzione con l’obiettivo di farle diventare parole amiche, conosciute e amate. Parole che, entrate nel loro vocabolario, lo arricchiranno sotto il profilo non solo semantico ma anche valoriale, essendo intrise dei diritti fondamentali al cui rispetto i bambini vanno educati sin da piccoli.Nel regno di Ciclaminia, in una notte tempestosa, la piccola fata Lulù scopre i primi segni di un terribile maleficio che sta per essere compiuto. Tra avventure e colpi di scena, indovinelli e tranelli, sette piccoli amici, con l’aiuto di un fidato castoro, riusciranno a sventare i piani malefici del perfido mago Caos e risolveranno il mistero della pergamena stregata. GLI EDITORI PUGLIESI
Pietre Vive

L’EDITORE Pietre Vive è una casa editrice indipendente con sede a Locorotondo, in Puglia, specializzata in poesia e arte. Fondata nel 2013, da allora ha pubblicato circa 100 titoli. Il suo catalogo comprende anche aubiolibri, e dal 2022 “Le Pietroline”, una collana di libri di poesia rivolti a bambini e ragazzi. 5 titoli selezionati dall’editore per Bologna Children’s Book Fair 2025 Le storie in rima di Michele Paoletti appartengono a un particolare ambito della sua produzione poetica pensato appositamente per i bambini. Scritte per i suoi figli, sono storie di formazione legate alla ricerca di sé e all’accettazione dell’altro. Agostino è la prima di queste storie e viene illustrata da Lucia Lodeserto. Quella di Agostino è la vicenda di un piccolo Celestino nato con la pelle verde e per questo tenuto a distanza dagli altri. Il coraggioso Agostino si mette allora in viaggio per trovare degli amici. Le storie in rima di Michele Paoletti appartengono a un particolare ambito della sua produzione poetica pensato appositamente per i bambini. Scritte per i suoi figli, sono storie di formazione legate alla ricerca di sé e all’accettazione dell’altro. Semino è la seconda di queste storie e viene illustrata da Lucia Lodeserto. Semino racconta le peripezie e gli incontri fondamentali di un piccolo seme ce vuole diventare albero, per trovare una propria identità e un suo posto nel mondo, anche a costo di scoprirsi diverso da come si pensava… Rivisitazione personalissima della fiaba dell’incontro con il lupo, la breve e intensa raccolta di Anna Correale ne sviscera, con grande delicatezza, ogni possibile sfaccettatura, rileggendola in chiave psicanalitica, filosofica, autobiografica, simbolica, narrativa, realizzando un’opera di grande rilievo poetico e disinvolta profondità. La completano e arricchiscono le vivide illustrazioni di Valeria Puzzovio. Il libro è qui presentato in doppia lingua, italiano e francese, nella traduzione di Danièle Rousselier e Maria Crisitina Bonini, con la supervisione di Violetta Latte. Diario pendolare scritto da Rossella Tempesta e illustrato da Lucia Lodeserto è un libricino fatto di microstorie, bisbigli, chiacchiericci, occhiate, attese o ritardi, note strappate alla corsa, osservazioni, in cui lo sguardo laconico ma partecipe della poetessa è un abbraccio offerto alla varia umanità incontrata, giorno per giorno, nei suoi brevi spostamenti in treno da pendolare. Dove l’io poetico viene per una volta messo da parte a favore di un’opera minuta ma plurale, tesa all’altro e per questo benvenuta. L’Antispecismo è il pensiero che si oppone allo Specismo, si oppone quindi alla convinzione secondo cui l’uomo avrebbe diritto ad esercitare un assoluto potere sugli animali, e pertanto a sfruttarli deliberatamente per farne ciò che desidera. Voce del verso animale nasce da qui: un dialogo in versi tra bambini e animali, per abbattere ogni differenza e distinzione di specie, e far comprendere quanto sia importante sostenere il valore di uguaglianza tra tutti gli esseri viventi. Versi di Massimo D’arcangelo e Teodora Mastrototaro, disegni di Revers Lab. Con uno scritto di Massimo Filippi. 5 titoli selezionati dall’editore per Più Libri Più Liberi 2024 Salvare il necessario di Clery Celeste. Suddivisa in quattro movimenti, l’opera traccia un lungo itinerario che comincia prima ancora del lockdown, anticipandone – specie nella sezione d’apertura – le atmosfere, il senso di claustrofobia, lo straniamento che crea un rapporto a tratti disturbante con la casa. Per poi affondare il coltello nel rapporto con l’altro, in una dimensione metamorfica che riduce i due esseri a una nudità ferina, primordiale, a una intimità alienata e ansiogena capace di smascherare l’ambiguità della famiglia come mito e trappola, simulacro e ultima difesa. Soltanto superando l’illusione è possibile maturare una nuova consapevolezza della propria libertà che, per quanto dolorosa, lascia liberi di respirare e di disporsi, nel controcanto finale, alla pietà. Sotto i denti, di Elena Zuccaccia, è un processo di nominazione, dove nominare è un modo per guardare meglio. Sotto i denti è posta la parola per masticarla, frantumarla, sminuzzarla con tutto ciò che si porta dietro; per assaporarla e assimilarla, anche quando è difficile da mandare giù. La seconda raccolta di Elena Zuccaccia si configura così come una pratica di riconoscimento e maturazione che parte dallo sguardo, scorre lungo le viscere, e termina dove comincia la voce – sotto i denti, appunto, oltre la lingua, dove non si scordano le cose. Niente di tiepido, di Iole Toini, costituisce un’evoluzione sorprendente, pur se organica, della sua poetica. Ritroviamo in queste pagine la medesima tensione che riempiva di rabbia le parole delle raccolte precedenti, solo che tale forza tensiva contribuisce oggi a proiettare i versi in uno spazio più grande, aperto, dove il dolore si diluisce nel complesso e vastissimo sistema della natura. L’abisso di Spaccasangue – suo fondamentale esordio – ha acquisito non solo tridimensionalità, ma anche respiro e luce: forse adesso è possibile venire a patti con se stessi, a condizione di non perdere nemmeno una briciola della propria primigenia intransigenza. Saggio sulla paura, di Fabrizio Miliucci, si riveste spesso di uno smalto di ironia, ma ha un contenuto veritieramente drammatico. Al suo interno si mischiano iperrealismo e surrealismo, comicità e tragedia, disperazione e banalità del quotidiano. Materia della pseudo-trattazione è il meccanismo che trasforma l’ansia in un recinto sempre più asfittico, dominato da una realtà urbana alienante, col suo precariato esistenziale e lavorativo. Ne deriva un perenne sfasamento allucinatorio in cui ogni ferita, perfino autoinflitta, è un tentativo di riconoscere il mondo. La nostra classe sepolta si prefigura come una raccolta poetica corale, militante e non istituzionale, mossa dalla passione e dalla rabbia, dalla convinzione che ci sia ancora qualcosa da dire e che vada detta. Il libro raccoglie vari contributi dai mondi del lavoro, in cui la cronaca convive con la poesia per dar voce ai protagonisti di una lotta tuttora in corso. Alcuni degli autori qui raccolti sono scrittori già affermati, altri alla loro prima pubblicazione. Valeria Raimondi, curatrice dell’antologia, ha portato avanti una selezione attenta, emotiva e “intuitiva”, dichiaratamente schierata, la cui prima necessità è quella di raccontare un mondo, anzi i diversi mondi in cui questa lotta ha luogo, per rendere al
Pensa MultiMedia

L’EDITORE La Pensa MultiMedia nasce a Lecce nel 1996. Per una Casa Editrice, geograficamente periferica, l’essere riuscita ad affermare la propria identità e meritarsi l’attenzione della stampa specializzata e della critica, rappresenta un risultato importante. Le pubblicazioni possono essere in formato stampa ed e-book ampliando così la diffusione e accessibilità delle opere, sempre nel rispetto dell’etica professionale e dei diritti d’autore. La Casa Editrice ha importanti rapporti di collaborazione con Università, Enti di Ricerca, Istituzioni, Enti Locali, Regionali, Nazionali, Organizzazioni Pubbliche e Private, con l’intento di promuovere la diffusione di specifici progetti. Oggi la Pensa MultiMedia Editrice vanta più di 1700 titoli raccolti in più di 120 collane che spaziano dalla pedagogia al diritto, filosofia, sociologia, media e cultura, dirette da prestigiosi nomi della cultura italiana e numerosi comitati tecnico-scientifici. La collaborazione con le più prestigiose Società scientifiche di settore (SIPED, SIRD, SIREF, CISRE) nonché le numerose pubblicazioni di carattere internazionale e le traduzioni, hanno portato all’inserimento in fascia A di numerose sue riviste gestite sulla piattaforma OJS (Open Journal System) soluzione web che permettere la gestione della submission e del processo di peer review attraverso un sito web dedicato. La redazione, con sede a Lecce, gestisce una solida struttura amministrativa e una efficiente tipografia, curando l’intero ciclo produttivo, dalla progettazione alla realizzazione del volume, con particolare cura dei materiali e progettazione grafica, qualificando il lavoro di pubblicazione di libri e riviste in maniera rapida ed efficiente. Non fa mancare la sua presenza a manifestazioni di settore come, la Fiera del libro di Torino, garantendo una vasta diffusione delle proprie edizioni. Il continuo rapporto con le librerie fiduciarie e con le librerie online determinano una logica distributiva diffusa. 5 titoli selezionati dall’editore La letteratura per l’infanzia come possibilità di attraversare boschi oscuri per arrivare a svelare mondi sconfinati di bellezza. La letteratura per l’infanzia come spazio di incontro, come tempo in cui l’ordinarietà e la straordinarietà possono intrecciarsi. Estendere questa idea alla letteratura per l’infanzia, ed in particolare alla letteratura per l’infanzia che racconta la disabilità, significa riconoscerle il ruolo e la possibilità permetterci di incontrare i bambini e le bambine nel loro essere “davvero ‘solamente’ e meravigliosamente bambine e bambine” (Sannipoli, 2022). Il volume affronta il tema della rappresentazione della disabilità nella letteratura per l’infanzia come spazio per l’incontro, per la conoscenza, per il racconto di sé… I bambini affrontano il funzionamento della lingua all’interno dei problemi di conoscenza, di costruzione e di organizzazione delle esperienze. Le scritture spontanee infantili e i tentativi dei bambini di leggere evidenziano la necessità di pensare a stimoli validi ed efficaci, per accompagnare i piccoli nel continuum di competenze di base che caratterizzano la literacy. Un intervento intenzionale a partire dai due anni, che utilizza tecniche ludiche e “buoni” metodi e crea contesti consoni al mondo fantastico e all’immaginario dei bambini, può avere conseguenze vantaggiose per la prima alfabetizzazione e per la motivazione intrinseca all’apprendimento. Il problema della scelta del metodo per insegnare a leggere e a scrivere si presenta come un nodo cruciale… Il sistema dei servizi educativi per l’infanzia negli ultimi quant’anni ha subito molte trasformazioni che hanno generato un aumento dell’offerta ed evidenziato la necessità di garantire un alto livello di qualità. In questo contesto, il profilo professionale del coordinatore pedagogico ha assunto un ruolo sempre più centrale e le sue funzioni sono state connotate da sfumature di natura interdisciplinare, tale da renderlo attore al centro del cambiamento organizzativo dei sistemi educativi “0-6”. L’obiettivo del volume è quello di ricostruire l’evoluzione e lo sviluppo professionale della figura del coordinatore pedagogico, le funzioni e le aspettative, analizzando le diverse offerte formative post-lauream degli atenei italiani, le condizioni di lavoro… L’interesse per don Milani, che va oltre quello dovuto per il centenario della sua nascita, si è spesso caratterizzato per la tendenza a idealizzarne la figura e a riprodurne, talvolta sotto forma di slogan, le idee. Lorenzo Milani è stato invece un uomo di rottura, assai scomodo, poiché per seguirlo è necessario scomodarsi, uscire dalle zone di comfort. Un prete anomalo, crocevia di contraddittorietà: ribelle ma estremamente obbediente, eterodosso ma profondamente illuminato, rivoluzionario ma assertore dei valori umani più autentici. Letto alla luce di queste antinomie, che sono poi anche quelle del nostro tempo, si definisce e comprende anche meglio l’interesse di don Milani per l’educazione, per l’istruzione e la formazione… L’impatto dell’Intelligenza Artificiale (IA) nei processi di insegnamento-apprendimento sta trasformando radicalmente il settore dell’istruzione, adattando l’esperienza educativa alle esigenze dei singoli studenti, aumentando il coinvolgimento e migliorando i risultati di apprendimento complessivi. Il libro esplora la relazione esistente tra IA e personalizzazione didattica, offrendo una panoramica delle sue potenzialità e applicazioni concrete. Attraverso studi di caso condotti presso il Corso di Studi di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Palermo, il testo esamina, con una prospettiva critica, le sfide etiche e pratiche connesse all’implementazione dell’IA nell’educazione. Vengono approfondite le potenzialità offerte dall’IA per la personalizzazione… GLI EDITORI PUGLIESI
LiberAria

L’EDITORE LiberAria nasce nel 2011 per iniziativa di Giorgia Antonelli. Le collane proposte sono quattro: Meduse narrativa italiana; Phileas Fogg, narrativa straniera; Metronomi, saggistica contemporanea; Penne, narrativa sperimentale e poesia. GLI EDITORI PUGLIESI
Kurumuny

L’EDITORE KURUMUNY dal grico “germoglio di ulivo”, omaggio alla pianta simbolo della Puglia e metafora del lavoro portato avanti dall’editrice. Dal 2004 si occupa di storia dei territori attraverso le testimonianze orali, antropologia, etnomusicologia, documentaristica e scienze sociali. Col tempo gli interessi si sono allargati alla narrativa, alla poesia, alla world music. 5 titoli selezionati dall’editore per Bologna Children’s Book Fair 2025 Ernesto, 13 anni, sogna di diventare un investigatore come Sherlock Holmes. Insieme alla sua banda, i “Tèssara”, ha già risolto vari casi nel suo paese. Tuttavia, dopo un litigio con JB, la sua migliore amica, inizia a dubitare delle sue aspirazioni. Due casi lo attendono: le lettere scomparse dalla casa della nonna e la nuova relazione tra JB e Kevin, il suo nemico. Solo recuperando il senso più profondo delle parole e dei suoni della lingua del suo popolo potrà ricostruire il mistero che sembra avvolgere, nella stessa nebbia, l’amicizia tra JB e Kevin, le lettere della nonna e quel battito che sente sempre più irrefrenabile nel suo cuore. Un racconto poetico che non parla esplicitamente di diritti, ma che celebra il diritto di ogni bambino a sentirsi protetto, ascoltato, libero di chiedere, esplorare e scoprire. In ogni risposta non detta, si cela la promessa di un mondo in cui i più piccoli non devono temere di cercare un rifugio, una storia, un sorriso.Il libro invita a riflettere sull’importanza della curiosità, delle relazioni affettive e dell’educazione nei primi anni di vita, così da risultare una guida utile sia per i bambini che per gli adulti.Le illustrazioni, morbide e avvolgenti, amplificano la potenza di queste parole. Accompagnano il lettore in un viaggio visivo che alterna momenti avventurosi a quelli intimi e rassicuranti. Una fiaba salentina raccolta da Luigi Chiriatti negli anni ’80, riproposta da Carla Saracino e illustrata da Chiara Spinelli. Rosa, ragazza umile, raccoglie erbe selvatiche quando viene catapultata in un mondo magico: castelli d’oro, alberi d’argento e porte di cristallo. Incontra il principe re dei cieli, se ne innamora e lo sposa, ma il legame con la famiglia la spinge a infrangere una promessa. Dopo sette anni, sette paia di scarpe di ferro e prove simboliche, i due si ritrovano.La fiaba esplora l’amore che supera ostacoli, riflette sull’importanza delle relazioni e del mantenere le promesse. Le peripezie di Rosa rappresentano le sfide per realizzare i sogni, invitando a costruire una vita autentica attraverso impegno e coerenza. L’albo nasce dalle ricerche degli alunni di Zollino (Le) sulla scèblasti, pane condito con verdure, raccolte tramite testimonianze di parenti e vicini. Roberta Marsano e Francesco Cuna lo trasformano in una «palletta impazzita» che, saltellando tra uffici e strade, coinvolge la comunità. La folla, incredula, segue l’informe e molliccio pane finché la signora Giulietta, con saggezza e audacia, riporta l’ordine.Il racconto unisce passato e presente, valorizzando la tradizione locale (legata al culto di Demetra e alle sagre) e la memoria collettiva. Parla a tutti – “grichi”, salentini e non – per alimentare il senso di appartenenza, condividendolo con il mondo. Un invito a custodire identità e storia, mantenendo curiosità verso l’altro. Il libro nasce dall’indagine di studenti di Sternatia (Le) che hanno raccolto storie sul misterioso Sciacuddhi attraverso testimonianze di genitori, nonni e anziani. I testi, adattati da Alberto Giammaruco, si fondono con le illustrazioni ispirate a Nino Giustiziero, artigiano di Maglie (Le) celebre per giocattoli magici realizzati con materiali di recupero.Lo Sciacuddhi, folletto dispettoso presente in molte culture con nomi diversi, incarna un’identità sovraterritoriale, legata al mondo magico degli elfi e troll. Il libro include citazioni di M. Serao, C. Levi e S. Castromediano, che ne evidenziano il fascino letterario e antropologico. Un ponte tra tradizione orale, memoria collettiva e creatività artigianale, dove il mito si rinnova attraverso voci giovani e mani sapienti. GLI EDITORI PUGLIESI
Krill Books

L’EDITORE Krill Books è un progetto editoriale dedicato al contemporaneo: linguaggi, miti, oggetti mediali, saperi, pratiche. Abbiamo scelto le forme espressive della saggistica per cercare di raccontare il mondo e i nostri immaginari. Krill è anche uno spazio di ricerca e formazione dedicato al pensiero contemporaneo e alle scienze umane e sociali: Filosofia e Antropologia, Storia e Comunicazione, Cultura Digitale e Media Studies. Il Krill è il plancton oceanico che alimenta l’ecosistema marino e globale: è il nutrimento originario. Il Krill è per le balene quello che l’immaginario è per gli esseri umani. 5 titoli selezionati dall’editore Il nomadismo non è solo movimento fisico, ma un fenomeno culturale che sfida l’idea di sedentarietà come esito naturale del progresso umano. In che modo le relazioni che instauriamo con l’ambiente influenzano il nostro modo di vivere e di stare al mondo? Esiste un nesso tra i segni che lasciamo nello spazio e la struttura dei nostri gruppi sociali? Dalla Rivoluzione neolitica alle società che mantengono un rapporto dinamico con l’ambiente, emerge una nuova prospettiva sui processi di aggregazione umana, dove la geografia diventa un campo dell’agire collettivo. Qual è il legame profondo tra lo spazio che abitiamo e la formazione delle società? Se siamo capaci di provare amore incondizionato, quasi certamente saremo capaci di odiare con la stessa intensità. Paolo Landi, sociologo della comunicazione e Marco Montanaro, scrittore e consulente in comunicazione, prendono le difese di Chiara Ferragni – mentre tutti la attaccano – partendo dal caso del pandoro che ha scatenato un conflitto sproporzionato e provano a spiegare perché, secondo loro, Chiara conserva l’innocenza in un mondo dove non è mai esistita. Cosa c’entrano gli algoritmi con la lotta di classe? Di algoritmi si parlava già nel IX secolo d.C. visto che il termine è la trascrizione latina del nome del matematico persiano Al-Khwarizmi; oggi la parola è circondata da un’aura di modernità, rilanciata dai calcoli informatici che governano le nostre vite digitali. La lotta di classe sembra invece un’espressione talmente obsoleta, che riesumarla per farne strumento di analisi della nostra epoca, è la sfida di questo pamphlet, un tentativo di spiegare la comunicazione dei fenomeni sociali attuali in modo semplice, come eterna competizione tra la sottomissione e il potere. Nei social network le divisioni, gli antagonismi, le ostilità resistono: subiscono soltanto aggiornamenti psico-sociologici. Gli algoritmi, impegnati a riunire in unità La verità è ormai un prodotto personalizzabile e assemblabile e l’ipercomplessità dei fenomeni può innescare reazioni difensive e modalità archetipiche di ragionamento, basate sull’uso di miti, storytelling e immagini simboliche. Dalla psicologia delle masse alle teorie del complotto, dalle infografiche di Instagram alle strategie di personal branding: ci confrontiamo ogni giorno con un immaginario collettivo sempre più affollato di miti, meme e iperstizioni, profezie che si autorealizzano. Interviste, dialoghi, riflessioni e progetti curatoriali rappresentano il nucleo centrale di questa antologia di testi di Lorenzo Madaro strutturati in un quinquennio attraverso l’assiduo impegno e la collaborazione con «La Repubblica» e con riviste di settore («Arte», «Robinson», «Artribune» e tante altre), l’incessante frequentazione degli attori del sistema dell’arte e un’articolata attività curatoriale. Chi sono, oggi, i guerriglieri nell’arte? Artisti, archivisti, critici militanti, soprattutto quelli meno noti eppure legati alla ricerca o quelli completamente accantonati dal sistema dell’arte dopo anni di azione manifesta. GLI EDITORI PUGLIESI
I Libri di Icaro

L’EDITORE I libri di Icaro è una casa editrice che fonde la tradizione millenaria dei testi scritti all’innovazione. Conta su un catalogo ampio e trasversale, che include opere di narrativa, poesia, saggi e letteratura per ragazzi. 5 titoli selezionati dall’editore per Bologna Children’s Book Fair 2025 Quattro avventure fantastiche per bambini e bambine sull’inclusione.Valentina Garripoli condensa la sua lunga esperienza di educatrice specializzata in un libro spassoso per i più piccoli, utilissimo per insegnanti e operatori che quotidianamente affrontano le difficoltà ma anche la bellezza della diversità.Completano e arricchiscono il libro sei percorsi laboratoriali da sperimentare in gruppo o in classe.Uno strumento divertente e indispensabile per aiutare piccoli e adulti. Al confine tra romanzo di formazione, d’amore e thriller, L’idoletto trasporta il lettore attraverso il tempo tra Occidente e paesaggi esotici.I tre protagonisti (Leo, Isa e Antonio) vengono svelati con il trascorrere delle pagine attraverso le loro stesse parole,in un alternarsi di dialoghi e di suspence. Vedremo nascere e crescere la storia d’amore tra Isa e Leo, mentre l’amicizia tra Leo e Antonio dovrà provare a svelare un intrigo in cui il bene e il male mettono in scena la loro millenaria lotta.Fra colpi di scena e la descrizione di luoghi lontani e magici, il romanzo aiuta a riflettere sullo sfruttamento, i traffici e gli scontri sanguinari che stanno affliggendo il Congo per la conquista dei giacimenti di coltan, un minerale indispensabile per i dispositivi digitali. Un’edizione di un classico della letteratura mondiale con illustrato dall’artista Fulvio Tornese.Il libro che state per leggere è uno dei più famosi di tutti i tempi. Il suo autore, il francese Antoine de Saint-Exupéry, l’ha scritto nel 1943, in un momento molto drammatico della sua vita: era infatti in corso la Seconda guerra mondiale, la Francia era stata sconfitta e occupata dalla Germania. Saint-Exupéry era uno scrittore famoso, ma di mestiere faceva il pilota di aerei e partecipava alla guerra. Pochi mesi dopo l’uscita de Il piccolo principe, durante una missione in mare aperto, il suo aereo viene colpito da un caccia tedesco e precipita. Dello scrittore non si saprà più nulla. Nell’ultimo quarto del secolo centosessanta omicidi insanguinarono le vie di Taranto e della provincia ionica, assimilandola alla Campania della camorra, alla Calabria della ‘Ndrangheta o alla Sicilia di Cosa nostra. Una malavita che non aveva rapporti particolari con le grandi organizzazioni criminali ma era legata soprattutto a famiglie malavitose. Nel riavvolgere il filo di quel periodo, gli autori raccontano come il malaffare aveva fatto un salto di qualità spostandosi in istituzioni pubbliche: la Provincia, la Marina Militare, i commissari dell’Ilva e persino la stessa Procura. In questa nuova edizione, gli autori hanno anche intervistato l’ultimo sopravvissuto della famiglia Modeo, Gianfranco, raggiunto in una località segreta, dopo aver collaborato con la Giustizia. Contavo le gocce del cosmo è una silloge poetica dove, grazie allo strumento potente di un linguaggio cesellato, si medita sui grandi temi del mondo: la magnificenza della natura e delle sue creature, con la sua spietata indifferenza e bellezza; la morte; il vero amore; la vanità delle cose; lo scopo nella vita di un uomo.Tra lirica e meditazione, Davide Carretta accompagna il lettore per mano nel caleidoscopio cangiante dell’esistenza. 5 titoli selezionati dall’editore per Più Libri Più Liberi 2024 Al confine tra romanzo di formazione, d’amore e thriller, “L’idoletto” trasporta il lettore attraverso il tempo tra Occidente e paesaggi esotici. I tre protagonisti (Leo, Isa e Antonio) vengono svelati con il trascorrere delle pagine attraverso le loro stesse parole, in un alternarsi di dialoghi e di suspence. Vedremo nascere e crescere la storia d’amore tra Isa e Leo, mentre l’amicizia tra Leo e Antonio dovrà provare a svelare un intrigo in cui il bene e il male mettono in scena la loro millenaria lotta. Fra colpi di scena e la descrizione di luoghi lontani e magici, il romanzo aiuta a riflettere sullo sfruttamento, i traffici e gli scontri sanguinari che stanno affliggendo il Congo per la conquista dei giacimenti di coltan, un minerale indispensabile per i dispositivi digitali. Tre ragazzini assistono ad un agguato mafioso in un bar affollato di un’estate degli anni ottanta. Crescono in un paese del sud che divora il futuro dei bambini. Il protagonista racconta l’amore che lo lega ai fratelli Luce e Nina, figli di un padre violento e di una madre anaffettiva. “Magma” parla per analogia di ciò che avviene negli strati più profondi degli esseri umani come nelle viscere della Terra. Se la pressione diventa insopportabile e se il “fuoco” non trova un letto in cui scorrere placido, allora crolla tutto e il vulcano è pronto ad esplodere e a trascinare tutto con sé modificando per sempre il panorama. La prosa poetica, tratto distintivo dell’autore, fa da sfondo sul quale si muove il disagio adolescenziale, tremendi segreti familiari e traumi infantili. “Contavo le gocce del cosmo” è una silloge poetica dove, grazie allo strumento potente di un linguaggio cesellato, si medita sui grandi temi del mondo: la magnificenza della natura e delle sue creature, con la sua spietata indifferenza e bellezza; la morte; il vero amore; la vanità delle cose; lo scopo nella vita di un uomo. Tra lirica e meditazione, Davide Carretta accompagna il lettore per mano nel caleidoscopio cangiante dell’esistenza. Nell’ultimo quarto del secolo scorso, Taranto venne annoverata tra le “città criminali”: centosessanta omicidi insanguinarono infatti le vie della città e della provincia ionica, assimilandola alla Campania della camorra, alla Calabria della ‘ndrangheta o alla Sicilia di Cosa nostra. La feroce malavita che falcidiò tutte quelle vite non aveva tuttavia legami particolari con le grandi organizzazioni criminali, ma era legata soprattutto a famiglie malavitose. In particolare, la “cosca” di Antonio Modeo, detto il “Messicano”, e dei suoi fratelli Gianfranco, Riccardo e Claudio, furono protagonisti di una faida feroce, una sorta di “ghenos” all’interno della famiglia dei Modeo, che vide i fratelli scannarsi fra di loro e uccidere perfino la propria madre. Il piccolo principe, scritto da Antoine de Saint-Exupéry nel 1943, è un capolavoro senza tempo, arricchito in questa preziosa
Di Marsico Libri

L’EDITORE Nel 2003 nasce il marchio DI MARSICO LIBRI, che si pone da subito come obiettivo quello di dare corpo a un nuovo modo di intendere l’esperienza della lettura e la creazione editoriale. L’originalità, la cura della veste tipografica, lo sguardo sempre attento e rivolto costantemente alle nuove frontiere della tecnologia e del mercato editoriale sono i pilastri del nostro lavoro. La produzione è varia e abbraccia la narrativa emergente, i libri d’arte, romanzi, cucina, di poesia. Un occhio particolare è rivolto al mondo dei più piccoli, con due collane a loro dedicate e tante bellissime storie illustrate. 5 titoli selezionati dall’editore Lo Chef Paldera ci accompagna in un tour alla scoperta dei piaceri e delle virtù della cucina stagionale pugliese. Venti ricette inedite che prendono vita dai migliori prodotti della nostra terra, tra carni pregiate, presidi Slow Food e ingredienti della tradizione suddivisi per stagione. Un ricettario tutto dedicato agli amanti della buona cucina, sempre alla ricerca di prodotti freschi, sani e a chilometro zero, per imparare a scegliere consapevolmente tra ciò che il territorio offre alle nostre tavole. Un libro splendido, ricco di foto fatte da noti fotografi, che catturano i luoghi più importanti e caratteristici. Immagini che catturano luci forme, colori e profumi di una Bari che abbraccia i suoi abitanti e non si lascia dimenticare. L’introduzione a cura del Prof. Nicola Cutino riporta i valori della storia e della bellezza della città, evidenziandone e valorizzandone i percorsi e le passeggiate dal lungomare alle strade, ricche di architettura e abitabilità. Raccontare con le immagini, i colori, i segni una “nuova” storia dell’intramontabile burattino di legno. Ad accompagnare le gesta del pezzo di legno più famoso del mondo una presenza magica e immortale: la Luna. L’eterea, pallida, luminosa luna è simbolo del sogno, dell’avventura, del cambiamento e ben si abbina al bisogno di Pinocchio di crescere, dai primi passi, alle prime bricconate, alle inquietanti disavventure, alla sua voglia di scoprire la vita, fino alla fine della sua corsa e alla sua trasformazione in bambino, uno dei tanti, con le sue sconfitte e le sue vittorie, le sue cicatrici e i suoi sorrisi. E a narrare il percorso di Pinocchio è servita la penna di uno scrittore che, pur rispettando la storia tradizionale, ha inserito con le sue parole momenti nuovi e intensi. No, non è una storia come tante. Questo copioso e documentato libro è dedicato alla famiglia Gorjux, al suo legame con Bari e con la Puglia, all’opera incessante nel complesso mondo dell’editoria e al mai domato ruolo di strenuo difensore del Mezzogiorno. Nicola Mascellaro ci guida lungo un secolo di storia, rivelandone le vicende attraverso la lente di tre giornali (Corriere delle Puglie, La Gazzetta di Puglia e La Gazzetta del Mezzogiorno) in cui i Gorjux sono stati protagonisti assoluti. Avevo pensato di chiamarlo ‘Diario senile’ ma, considerato che non riguardava una precisa sequenza di giorni e si è poi racchiuso tutto in un anno (vissuto nell’attesa di un responso definitivo dopo travagliata terapia), ho scelto per titolo Quel giorno, perché questi componimenti rappresentano per me la testimonianza di un appressamento alla conclusione del viaggio terreno con tutto l’affollamento mentale e morale che questo comporta: pensieri, dilemmi, rimpianti, delusioni, conferme, consegne (poche), estreme immaginazioni e quant’altro può caricarsi sul carro che s’appresta all’ultimo trasloco. GLI EDITORI PUGLIESI