Lo spettacolo è tratto dall’omonimo disco che contiene 11 poesie di Pier Paolo Pasolini musicate da Pino Ingrosso e una canzone edita scritta da Pasolini e da Domenico Modugno. Negli scritti di Pasolini c’è tutto il suo mondo: quello pubblico e quello privato e, nel leggerlo Ingrosso ha imparato a conoscere e ad entrare in consonanza con Pasolini Poeta. Spiega Pino Ingrosso: «Questo progetto è nato come approccio carnale basato sulle “affinità elettive”. È una elaborazione dei sentimenti, della sensibilità, del mio amore per quello che era il meraviglioso universo emozionale di questo grandissimo Poeta e spero, con questo disco, di affascinare allo stesso modo, anche i giovani che lo conoscono meno». Le composizioni di Ingrosso, conferiscono gentilezza e grazia anche alle parole più crude riscattando ogni durezza dei contenuti; anche il tema della morte che nei versi pasoliniani è sempre sferzante, nella musica di Ingrosso diventa Serenata.
Un’autentica dichiarazione d’amore dell’artista leccese all’Opera di questo ineguagliabile e profondissimo intellettuale del ‘900.
Lo spettacolo è tratto dall’omonimo disco che contiene 11 poesie di Pier Paolo Pasolini musicate da Pino Ingrosso e una canzone edita scritta da Pasolini e da Domenico Modugno. Negli scritti di Pasolini c’è tutto il suo mondo: quello pubblico e quello privato e, nel leggerlo Ingrosso ha imparato a conoscere e ad entrare in consonanza con Pasolini Poeta. Spiega Pino Ingrosso: «Questo progetto è nato come approccio carnale basato sulle “affinità elettive”. È una elaborazione dei sentimenti, della sensibilità, del mio amore per quello che era il meraviglioso universo emozionale di questo grandissimo Poeta e spero, con questo disco, di affascinare allo stesso modo, anche i giovani che lo conoscono meno». Le composizioni di Ingrosso, conferiscono gentilezza e grazia anche alle parole più crude riscattando ogni durezza dei contenuti; anche il tema della morte che nei versi pasoliniani è sempre sferzante, nella musica di Ingrosso diventa Serenata.
Un’autentica dichiarazione d’amore dell’artista leccese all’Opera di questo ineguagliabile e profondissimo intellettuale del ‘900.
Condividi sui social:
Iscriviti alla newsletter
Sede Legale: Via Imbriani 67
T +39 080 54.14.813
Sede operativa: Via Cardassi 26
T +39 080 55.80.195
F +39 080 55.43.686
70121 Bari – P.IVA 01071540726
info@pugliaculture.it
pugliaculture@pec.it
Copyright© 2010 – 2024