Inizia il 22 agosto (inizio ore 21.00), con il concerto – recital di grande prestigio sul sagrato della Basilica di San Nicola affidato ad Alessandro Taverna, la settima edizione del Bari Piano Festival che andrà avanti fino al 29 agosto con concerti disseminati in alcuni dei luoghi più suggestivi della città: Torre Quetta, il Chiostro di Santa Chiara e il Parco 2 Giugno.
L’iniziativa è come sempre promossa dal Comune di Bari – Assessorato alle Culture e Turismo, e anche per quest’anno si inserisce nella più ampia programmazione della Festa del Mare, il cartellone unico dell’estate barese, sostenuto dalla Regione Puglia – Assessorato al Turismo con Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura a valere su fondi POC Puglia 2014/20 Asse VI – Azione 6.8. Il Bari Piano Festival 2024 gode della media partnership di Rai Radio 3 Classica.
Il 23 agosto è il turno di Iiro Rantala al tramonto (ore 19.00) sulla spiaggia cittadina di Torre Quetta. Il concerto avrà l’introduzione del docente, critico musicale, saggista e veejay Alceste Ayroldi. Dopo il concerto ci sarà anche un djset. Domenica 25 agosto all’alba (06.00 del mattino) ci si vede a Parco 2 Giugno per due set di pianoforte contemporaneo – circa 30 minuti ciascuno – e a un’esibizione a quattro mani che avranno per protagonisti due giovani talenti italiani dell’Accademia di Pinerolo: Flavia Salemme e Simone Librale. Alle 19.00 ci si sposta al Chiostro di Santa Chiara per Parole senza musica con la presentazione del libro “Sarà l’avventura – Una vita per il Teatro” di Carlo Fontana (edito da Il Saggiatore) in collaborazione con la Libreria Laterza. Già Sovrintendente del Teatro alla Scala, Fontana dialogherà con Emanuele Arciuli e Nazzareno Carusi. Lunedì 26, in esclusiva nazionale, la pianista australiana di adozione newyorkese Lisa Moore con An American Piano al Chiostro di Santa Chiara (inizio ore 19.00). Il 27 agosto sempre al Chiostro di Santa Chiara alle 19.00 l’incontro con Francesco Carofiglio con il suo ultimo romanzo “La stagione bella” (edito da Garzanti) in collaborazione con Liberrima. Protagonisti della scena pianistica della giornata con due set di pianoforte solo saranno Roberta Di Mario e Benedetto Boccuzzi. Chiude il 29 agosto, in esclusiva regionale il jazz colto, virtuoso e sensibile di uno dei massimi artisti del jazz italiano di oggi, il pianista Antonio Faraò, con un concerto al tramonto a Torre Quetta (inizio ore 19.00) con l’introduzione affidata al giornalista e critico musicale Ugo Sbisà.