Spettacolo concepito per un pubblico giovane (dai 3 ai 10 anni) che ruota attorno alla figura del Brutto anatroccolo come metafora del concetto di diversità e accettazione di se stessi e degli altri, il superamento delle proprie paure e vulnerabilità. Il disagio del brutto anatroccolo, questo suo sentirsi diverso e rifiutato, rende il personaggio riconoscibile ad ognuno, perché ogni bambino è…un brutto anatroccolo!