CANTIERI COMICI 2025

Ritorna a Martina Franca “Cantieri Comici” con Tiberio Cosmin, Renato Ciardo e Scemifreddi. In scena, come da tradizione, anche il vincitore dell’ultima edizione 2024 Festival del Cabaret Città di Martina Franca: Tiberio Cosmin, il Golden Buzzer di Frank Matano a Italia’s Got Talent nel 2023, conosciuto anche come “quello rumeno dei Pota Boyz”, è un comico di stand-up con oltre 15 anni di esperienza. Appena arrivato in Italia, ha subito catturato l’attenzione del pubblico con il suo stile di comicità cinica e tagliente. Il suo obiettivo è quello di essere il comico che dice le cose come stanno, affrontando argomenti tabù con un tocco di umorismo che conquista e diverte il pubblico.
PARTENOPE SUITE

Partenope Suite, una creazione del M° Antonio Palazzo, Pianista, Arrangiatore e Direttore d’Orchestra. Questo concerto offre al pubblico non solo una celebrazione della Canzone Napoletana, ma un vero e proprio viaggio emozionale che fonde passato e presente con un’eleganza sorprendente. La visione musicale del progetto artistico dà vita ad una sperimentazione sonora che supera ogni aspettativa. La cura maniacale per i dettagli coglie l’essenza della tradizione partenopea, infondendo nei brani una nuova vitalità senza mai tradirne l’anima.
MASSIMO CARRIERI MEETS VERTERE STRING QUARTET

Il progetto che nasce in primis dall’amicizia dei componenti che ne fanno parte e dal piacere di condividere musiche che ben si prestano a questo tipo di organico, un mix di sonorità dal respiro internazionale che muovono tra Europa, Sud e Nord America. Arrangiamenti originali per una formazione che unisce in un’unica vibrazione corde e tasti, legni e metalli, composizione ed improvvisazione. Un viaggio musicale che attinge dai più grandi compositori di area jazz del nostro secolo quali: M.Schneider, W.Shorter, C.Corea, H.Hancock, P.Metheny, K.Jarret, L.Danielsson, E.Pieranunzi, A.Ramirez.Un repertorio originale di grande effetto che alterna brani più prettamente ritmici ad altri contraddistinti da suggestioni ed intensità emotiva.
CHE RIMANGA TRA DI NOI

Spettacolo comico di Giovanni Cacioppo, che propone una raccolta dei suoi migliori monologhi scritti in una carriera trentennale. Nello spettacolo si parla di usi e costumi della nostra epoca, del rapporto dei meridionali con il mondo del lavoro, di storie ed episodi carpiti nei racconti degli amici al bar. Il bar che per Cacioppo rappresenta il centro del mondo, il luogo da dove partono tutte le storie, il bar che è ricovero per gli sconfitti, luogo di aggregazione, palcoscenico per gli istrioni e a volte anche una seconda casa.
SIAMO QUI RIUNITI

Condotto per mano dall’attore in un ironico e istruttivo viaggio nel tempo – che ha inizio dalla culla della democrazia, l’Atene di 2500 anni fa – il pubblico approderà sorpreso a un oggi carico di contraddizioni e disuguaglianze, scoprendo o riscoprendo le tante imperfezioni, le storture, i camuffamenti delle democrazie del nostro tempo. Siamo qui riuniti o della democrazia imperfetta è uno spettacolo che parla ai ragazzi di politica in senso alto, con il rigore della ricerca storica e la profonda leggerezza del riso e dell’ironia. Ma di quale politica si tratta? Di quella illustrata dalla radice della parola, di quella del senso etimologico come la intendevano i greci: non la gestione della cosa pubblica o del potere, ma l’essere o il saper diventare cittadini autentici, protagonisti attivi e critici del luogo abitato dagli uomini: la polis. Politoi quindi, uomini all’altezza dell’identità di animali sociali, destinati dalla natura a superare la dimensione individualistica per affrontare coraggiosamente il rapporto con l’altro. Quell’altro che nel presente è sempre più spesso qualcuno che viene da lontano, da altre polis, da altri mondi così differenti per lingua e per cultura. È in questo orizzonte di senso che la politica è la protagonista assoluta di questo spettacolo. Sarà curioso allora avvedersi di come la Democrazia non sia una conquista acquisita, né d’altronde una sterile utopia, ma sia invece un tentativo in movimento, un’affascinante ipotesi di lavoro, una tensione ancora da agire. Tra i compagni di viaggio, un grazie particolare al greco Socrate, alla sua arte della parola come colloquio e percorso a due, come arricchimento interiore dise e dell’altro. E allo spagnolo Fernando Savater, che dopo Etica per un figlio ha gettato, con Politica per un figlio, uno sguardo ancora una volta acuto, penetrante e intenso sul rapporto tra generazioni.
DUE PRETI DI TROPPO

Quando tutto sembra perduto, quando le cose sembrano andare in un’unica direzione, quando la vita sembra averti abbandonato, c’è sempre un momento, un attimo in cui all’improvviso arriva l’eroe…non è obbligatorio che abbia un mantello, un costume blu e una “S” sul petto, a volte bastano un colletto bianco, una camicia e un pantalone nero e come arma non il laser dagli occhi ma le parole, che spesso sono più incisive dei fatti. In “DUE preti di Troppo”, i due protagonisti, Don Ezio e Don Sabatina, riescono a salvare una comunità attraverso la musica che spesso è il collante di pace fra intere popolazioni. È la classica storia, del cattivo e dell’eroe e come in ogni storia il cattivo viene sur classato, dopo vari eventi che lo vedono vincente dai nostri supereroi. La differenza? Quella che vi rac contiamo è una storia vera, il che implica che non debba esserci per forza happy end, ma nemmeno una tragedia…insomma si racconta la vita che può essere bella o brutta, ma alla fine sempre vera. “Due preti di troppo” è un turbinio di comicità, verità ma soprattutto musica che accompagnerà i protagonisti in tutta la storia – grazie alla creazione di un coro – che potrà salvare le sorti di una chiesa completamente abbandonata.
CONFITEOR

L’azione di Confiteor è affidata a due voci: un giovane che per eccesso di amore, e quindi di disperazione si fa fratricida, ed una madre che nell’abisso del proprio dolore non desiste dal gettare la sua annichilita speranza sull’orgoglioso calvario del figlio. Due voci incatenate la cui violenta risonanza riempie da sola l’intero spazio scenico. Al cento c’èil dilemma, il mistero, il buio che d’improvviso travolge una famiglia con la nascita di un ‘diverso’, di un disabile. La vita di una famiglia (madre, padre e due figli) qui in quest’opera è l’apoteosi della ricerca spasmodica dell’amare senza riuscire a capire come fare.
CIRCOBUS / LIVE GRAVITY

CIRCOBUS Laboratorio di circo per bambini dedicato alla sperimentazione delle discipline circensi attraverso la motricità e il gioco. Nel corso dell’attività saranno presentate le diverse discipline del circo e i rispettivi attrezzi per farli conoscere, scoprire e sperimentare ai bambini e ai ragazzi. Ciascuna disciplina circense è sviluppata tramite la motricità e il gioco. Si spazia da giochi sulla conoscenza del gruppo all’uso della giocoleria per sviluppare le proprie abilità e la coordinazione, grazie all’acrobatica ed all’equilibrismo si migliora il proprio autocontrollo, aumenta il rispetto verso gli altri, la consapevolezza di lavorare in sicurezza e la concentrazione. a seguire LIVE GRAVITY n esilarante e dissacrante spettacolo di giocoleria, acrobatica, equilibrismo e clownerie, che ha per protagonista un clown alla ricerca di equilibrio, non solo fisico ma anche psichico e forse emotivo. Il pubblico avrà il compito di guidare il Mike tra momenti di gioia e disperazione, successo e fallimento, voli cadute ma soprattutto sospensioni. Chi aiuterà Mike nel realizzare le sue evoluzioni? Irriverente e iperbolico, non risparmia nessuno con le sue battute, bambini inclusi. Nessuno spettatore è al sicuro!
CUORE MATTO / SPETTACOLO DI FUOCO, VETRI E CHIODI / CHEST

CUORE MATTO Quando il cuore è così leggero da volare via, fuori dal petto… Tra acrobazie e destrezze in aria e non solo, Selvaggia ci portèrà a vivere le diverse fasi dell’amore e con il suo amato cuore ci guiderà in un universo poetico dove potremo sognare ed emozionarci con lei. Spettacolo di circo/teatro di strada adatto a tutte le età. a seguire SPETTACOLO DI FUOCO, VETRI E CHIODI Il FakiroNirname è di ispirazione indiana ed è un principe che viaggiando per il mondo mostra i tesori della sua terra. Il suo spettacolo nonostante i vetri, il fuoco, i chiodi, gli spilloni, la sfida della mente sul corpo, è leggero, morbido e delicato: una favola vissuta ad occhi aperti. a seguire CHEST Due attori del circo si ritrovano soli dopo anni di tournè cosa riusciranno ad inventarsi per portare avanti uno show? Una coppia stravagante che tra mille peripezie troverà il modo di far divertire il pubblico. Un acrobata aerea e un clown giocoliere equilibrista che con i loro numeri cercheranno di far divertire il pubblico in tutti i modi. Equilibrismo su corda molle, trapezio, tessuto , scala aerea e giocoleria sono le tecniche utilizzate in questo spettacolo adatto a tutta la famiglia.
THE GOOD OLE BOYS

The Good Ole Boys Rock’n’Roll and Vintage Music Party Band, girano la Puglia e lo stivale portando lo spirito degli anni 50/60 da più di 15 anni, facendo ballare e cantare migliaia di persone. Nel loro repertorio decine di classici di Elvis, Beach Boys, Chuck Berry, Jerry Lee Lewis, Ray Charles, Nancy Sinatra, Supremes, e tantissimi altri miti della musica rock and roll, surf, blues & beat. Voci armoniose, assoli indiavolati di chitarra e pianoforte, una ritmica incessante, questa è la loro ricetta per farvi scatenare!!!