MIGLIORE

Migliore è la storia comica e terribile di Alfredo Beaumont, un uomo normale che in seguito a un incidente (di cui è causa, di cui sente la responsabilità e per cui sarà assolto) entra in una crisi profonda e diventa un uomo cattivo. Improvvisamente, la società gli apre tutte le porte: Alfredo cresce professionalmente, le donne lo desiderano, guarisce dai suoi mali e dalle sue paure. Migliore è una storia sui nostri tempi, sulle persone che costruiscono il loro successo sulla spregiudicatezza, il cinismo, il disprezzo per gli altri. E sul paradosso dei disprezzati, che di fronte a queste persone chinano la testa e – affascinati – li lasciano passare.
CANTAMI D’AMORE

“Cantami d’amore” è il primo spettacolo di Edoardo Prati, classe 2004, studente che traduce la vita attraverso la sua passione: i grandi classici della letteratura. Dopo aver conquistato tutte le generazioni sui social, Edoardo porta sul palcoscenico la naturalezza del suo racconto e intraprende un viaggio nella letteratura e nella musica, attraverso le parole che i grandi poeti hanno scelto nel tempo per cantare d’amore. Lo spettacolo mescola in maniera unica e delicata la visione delle cose di Edoardo alle pagine più belle della letteratura classica e della musica da Torquato Tasso a Franco Battiato. Siamo parte di un mosaico esteso e secolare, non siamo i primi e non saremo gli ultimi in balia dell’ingovernabilità e delle contraddizioni dei sentimenti. Dopotutto L’amore è la cosa meno fascista che esista. L’amore è la cosa più politica. Biografia Edoardo Prati è un giovane appassionato di studi classici che ha trovato sui social un modo innovativo e dinamico per condividere la sua passione. Dall’antica Grecia a Roma, fino ai grandi pensatori moderni, Edoardo offre ai suoi follower, con estrema spontaneità, inediti spunti di riflessione collegando epoche diverse svelando l’inaspettata attualità del pensiero antico. Il suo talento è quello di rendere accessibili a tutti, attraverso i social, temi e pensieri complessi aprendo al suo pubblico le porte non solo dei classici della letteratura ma anche di filosofia, storia, arte e musica
CANI LUNARI
La residenza e lo sharing si realizzano nell’ambito di ResiDance – azione del Network Anticorpi XL dedicata ai progetti di residenza per le creazioni coreografiche che sostiene la ricerca di coreografi/e e danzatori/danzatrici che desiderano vivere le residenze per riflettere e agire sui processi di creazione e produzione Con CANI LUNARI si vuole porre l’attenzione su una figura da sempre marginale nella società ma che continua a riprodursi nel tempo con tratti comuni e uniformità – quella della strega, della guaritrice, della magiara, come viene chiamata nel Meridione italiano. Nello specifico in CANI LUNARI verrà presa in considerazione l’immagine forse più caratteristica connessa alla figura della strega e della maga, quella del sabba. Seguendo questa ricorrenza tematica, le danzatrici in CANI LUNARI, avranno ciascuna un corvo imbalsamato in mano, a simboleggiare lo stato estatico e il distaccamento dello spirito. Il corpo di ogni singola performer entrerà in dialogo col corrispettivo alter-ego creando una relazione di empatia e reciproca affezione, di fatto cercheranno di comunicare con la ‘propria anima’
A PIEDI NUDI NEL PARCO

Battute veloci e sagaci, umorismo metropolitano messo in scena da personaggi tutto sommato ancora ingenui, di quella middle class americana che non ha ancora la pancia piena ed è quindi di per sé insopportabile. La particolarità di “A piedi nudi nel parco” è la sua capacità di parlare a tutti, riunendo due tipi di personalità molto diversi. La vivace e avventurosa Corie e il conservatore e dignitoso Paul. A fare da contraltare in questo rapporto c’è la madre di Corie, Ethel, e il vicino della coppia Victor Velasco. La commedia parla delle lotte e dei sacrifici della vita matrimoniale. Guarda questi poli opposti e pone la domanda: l’amore può veramente conquistare tutto? Può, secondo la visione di Neil Simon.
NERO A METÀ EXPERIENCE

La musica di Pino Daniele, una leggenda della scena musicale italiana, continua a vivere e a respirare attraverso “Nero a metà Experience”, un progetto musicale che si propone di celebrare l’eredità dell’artista napoletano. E’ un incontro intimo con l’anima della musica di Pino Daniele, eseguita da coloro che lo hanno conosciuto e accompagnato nel suo percorso artistico. Gigi De Rienzo, Ernesto Vitolo e Agostino Marangolo, collaboratori storici e parte integrante del suono unico che ha caratterizzato la carriera di Daniele, saranno al centro di questo progetto emozionante. Attraverso di loro, l’essenza delle canzoni di Daniele- con un focus particolare sull’iconico album “Nero a metà”- sarà rivisitata e arricchita da nuove interpretazioni.
QUALE ONORE

Don Ferdinando è un modesto impiegato che vorrebbe fare carriera. L’idea è quella di invitate a cena il direttore generale, ma l’essersi affidato al suo vicino di casa per riceverlo al meglio, scombussola i suoi piani. È una delle farse meglio riuscite di Peppino De Filippo ….. un’ora di sane risate altamente consigliato a chi vuole accostarsi al teatro con un approccio spensierato
IL CANTO DELLE FORMICHE

Un concerto poetico che si propone di rendere omaggio a quell’impareggiabile uomo del Sud che è stato Tommaso Fiore. Un uomo la cui voce sentiamo ancora viva, particolarmente vicina al nostro progetto artistico ed al suo popolo di formiche: già nel titolo, il nostro tributo che prende spunto dal Mezzogiorno del Nostro, ma che riflette declinazioni di più sud e di vari luoghi del Mediterraneo, come una geografia che avvita dolori e virtù di popoli bagnati dallo stesso mare e dalla civiltà fiorita sulle terre che esso lambisce. Oggi, più che mai, crediamo fermamente che si debba ripartire dalle riflessioni di questo illustre meridionalista per rilanciare non solo le qualità straordinarie della nostra gente, ma per stimolare la consapevolezza dei propri limiti, poterli riconoscere, governare, usare a proprio vantaggio: conoscersi e sapersi riconoscere è il primo, necessario passo verso un rinnovato umanesimo.
TRE SULL’ALTALENA

Tre Sull’Altalena è una commedia brillante comica, scritta dal drammaturgo contemporaneo Luigi Lunari, scomparso nel 2019. Sul palco tre personaggi, un capitano, un imprenditore e una scrittrice che si ritrovano nello stesso luogo per motivi diversi. Il capitano per affari segretissimi, l’imprenditore per un incontro galante e la scrittrice per ritirare le bozze del suo libro. All’improvviso suona l’allarme anti inquinamento che li costringe a passare la notte insieme in una stanza che nasconde non poche stranezze. L’arrivo del quarto personaggio, la signora delle pulizie, porterà i tre ospiti, ormai confusi, a pensare di trovarsi nell’anticamera dell’Aldilà. Divertimento, risate ma anche mistero ed emozioni, caratterizza il testo geniale di Luigi Lunari. Gioco di luci, situazioni sospese e tagli comici caratterizzano questo spettacolo.
SE QUESTO È UN UOMO – Alfredo Vasco

Uomini. Al confine. Fra la vita e la morte. Agghiacciati. E sgomenti. Uomini che succhiano. Le ultime gocce di vita. Con avidità e disperazione. Alla vigilia dell’ennesima spietata crudele SELEZIONE. “Tu da questa parte, tu da quella!” Tu condannato a continuare a sperare. Tu a diventare fumo. Bruciare. Scomparire. Come in un infernale girotondo. Senza via d’uscita!
Freedom Extensive meets SUSANNA STIVALI

“Freedom Extensive”, formazione ad organico variabile, questa volta composta da 17 musicisti provenienti da ogni angolo della Puglia, si esibirà sotto la direzione e con gli arrangiamenti dei M° Pietro Rosato e Livio Bartolo. Alla consueta residenza artistica, cuore del progetto Freedom, è stata invitata la cantante SUSANNA STIVALI, la quale lavorerà con il “Freedom Choir”, istituito per l’occasione, insieme alla Freedom Extensive. Il repertorio verterà su brani originali della Special Guest Susanna Stivali, di Fabio Rogoli, Sara Frassanito, Livio Bartolo, Gianni Lenoci e su alcuni brani editi tratti dal repertorio jazz sud-americano. La residenza artistica è aperta al pubblico (gratuitamente), nei giorni 3 e 4 Gennaio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 presso il Teatro Comunale di Mesagne. Susanna Stivali, residente a Roma, studia pianoforte, canto classico e jazz. Si perfeziona con Bob Stoloff e Murk Murphy e si specializza presso il Berklee College of Music di Boston. Ha collaborato con grandi maestri del jazz contemporaneo, tra cui Lee Konitz, Miriam Makeba, Giorgia (MTV Unplugged), Chico Buarque De Hollanda, Jaques Morelenbaum, Fred Hersch, Rosario Giuliani, Rita Marcotulli, Paolo Damiani, Salvatore Bonafede, Ramberto Ciammarughi, Danny Grissett e Lea Freire, Edu Ribeiro. Ha partecipato a varie colonne sonore collaborando, tra gli altri, con il M° Andrea Guerra. Compone musiche per il teatro e il cinema e ha scritto per Giorgia il brano Chiaraluce per l’album “Stonata” (2007). Ha registrato quattro album da leader e insegna canto jazz presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone.