A partire dalla ricerca per “Studi sul Punto: Prima Poligrafia per Corpo”, nasce questo nuovo lavoro in fase di studio, in cui il concetto di movimento come “atto in potenza” si trasforma: il nucleo corpo si direziona in una dimensione concreta ed immediata, nel costante emergere si fa spazio, diviene, prende forma, guidato in un processo regolato da un certo grado di libertà e gioco interpretativo.