Si presenta come una compilation sulla scia di un ‘megamix 2022’ questo piccolo format di danze brevi ispirate da poesie di grandi poeti e autori poco noti sulle note di musiche riconoscibili.
La performance prende forma, in particolare, dalle parole dell’attivista britannica Harnaam Kaur che sulla sua barba ha fatto un discorso di body-positivity.
Salti tra uno sgabello e l’altro, quasi sempre in equilibrio. Come questa nostra esistenza. Piacevolmente in bilico.